Travasi


Un'attività pratica che piace molto ai bambini sono i travasi, anche spontaneamente ne compiono molteplici durante i giochi nella vasca da bagno o nella sabbiera, ma vuoi mettere dei travasi con l'acqua seduti al tavolo della cucina utilizzando oggetti non di plastica bensì di vetro e porcellana?

Sempre leggendo di Montessori (lo so, sono monotematica ultimamente!) ne abbiamo sperimentati diversi, ora ve ne presentiamo alcuni da proporre ai vostri bambini e credetemi, tutti terranno i piccoli impegnati per dei buoni quarti d'ora...il fascino dell'acqua non perdona!


Secondo il metodo Montessori per presentare le singole attività bisognerebbe sedersi alla destra del bambino e mostrare in silenzio i gesti da compiere, poi si fa provare al bambino. Questo perché il bambino si possa concentrare maggiormente sui gesti da fare senza che le parole lo deconcentrino. 
Io non seguo sempre questo metodo, primo perchè spesso il materiale proposto si spiega da sé, non serve mostrare niente e lascio sperimentare direttamente il bambino, ma anche perchè spesso aggiungo parole a quello che faccio, non riesco a mostrare e non parlare (difetto personale!).

Da bicchiere a bicchiere


Presentate un bicchiere vuoto ed uno pieno su un vassoio ed eventualmente uno strofinaccio con il quale il bambino possa rimediare ad eventuali fuoriuscite d'acqua.
Nell'acqua abbiamo messo qualche goccia di colorante per rendere il gioco più interessante e visibile.

Da brocca a bicchiere


Presentate un vassoio con una piccola brocca e un bicchiere.
Nel nostro caso l'acqua della brocca viene accolta tutta nel bicchierino, il passo successivo sarà una brocca (o bottiglietta) con una quantità maggiore di acqua di quella che il bicchiere possa contenere, così il bambino oltre a versare dovrà controllare di versare la quantità giusta e poi fermarsi in tempo.

Con l'utilizzo del cucchiaio


Presentate un vassoio con un contenitore pieno d'acqua e uno vuoto e un cucchiaio (o anche più di uno di diverse misure per sperimentare).


Con la spugna


Presentate un vassoio con una spugnetta, una ciotolina con dell'acqua e una ciotolina vuota.


Il compito consiste nel trasferire il liquido da una ciotolina all'altra inzuppando la spugnetta e poi strizzandola. Ottimo esercizio per la manualità, il controllo della forza, la concentrazione.

Elia al momento ha 3 anni, ma queste attività possono essere presentate già dai due anni, o anche prima..anche se in quel caso di stracci per asciugare preparatene più di uno 😉
Vi viene in mente qualche altro travaso? Scrivetemelo nei commenti, così lo sperimentiamo!



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