Montessori

Sbucciare

Da diverso tempo mi sta affascinando il mondo legato a Maria Montessori, qualcosa ho letto, qualcosa ho imparato da blog dedicati all'argomento (ad esempio questo super blog purtroppo in tedesco), e come sempre quando c'è qualcosa che mi interessa e che non so fare, comincio semplicemente a farla, imparando strada facendo il resto...in fondo, non è proprio con l'esperienza diretta che si apprendono la maggior parte delle cose?


Tagliare

Sono una persona eclettica, non seguo una linea educativa o pedagogica per filo e per segno, credo che ognuna abbia i suoi punti di forza come anche i suoi limiti, ma cerco di prendere il meglio da ciascuna esperienza che ho fatto e sto facendo in campo educativo per poi adeguare gli strumenti alla mia propria personalità.

Zucchero

Quindi non meravigliatevi se prossimamente ogni tanto troverete sul blog attività simil-montessoriane, mi lascio ispirare dal suo stile educativo e con le cose che ho in casa seguo i principi che più si avvicinano a ciò che io stessa credo importante e significativo per i miei bambini.

Limone

Tre dei principi legati al mondo montessoriano che sto cercando di imparare, e non è mica tanto semplice, li troviamo racchiusi in una frase di Susan Mayclin Stephenson (autrice montessoriana):

"La cosa migliore che possiamo fare per i nostri bambini è preparare per loro un bellissimo ambiente, mettere loro a disposizione i migliori materiali e poi toglierci dai piedi. "

Assaggino al limone

Ambiente, materiale e togliersi dai piedi...hai detto niente! Torna anche qua il solito discorso del decluttering: liberare l'ambiente dal superfluo perchè sia funzionale e ordinato per i bambini, eliminare tanti giochi-spazzatura che invadono inutilmente gli scaffali dando più spazio a giochi creativi e stimolanti e, cosa più difficile per una mamma chioccia che vuole avere sempre il controllo su tutto, togliersi dai piedi affinché il bambino possa sperimentare a modo suo il materiale disponibile, senza inutili intrusioni.

Mescolare

E' incredibile osservare quanto i bambini sanno fare quando gli si da la possibilità di provare! La soddisfazione personale di farcela da soli, di completare qualcosa in autonomia, è impagabile...che sia raggiungere un oggetto rotolando sul tappeto o un'espressione algebrica.
Non priviamo i nostri figli di tali opportunità intervenendo continuamente nel loro fare e lasciamoli esplorare, provare, sbagliare e ricominciare, fino a che non saranno loro stessi a chiedere aiuto e poi, interveniamo quel tanto che basta per farli continuare da soli.

Mangiare



PS: oggi Elia si è preparato da solo la sua merenda "Banana, zucchero e limone"...ed aveva un gusto tutto speciale perché come ingrediente segreto c'era la soddisfazione personale di averla preparata tutta in autonomia!