Festa Seridò

Evviva, ieri è ricominciata la scuola! Da un lato c'è di nuovo lo stress dell'alzarsi (e far alzare due dormiglione) e dell'uscire di casa senza fare tardi, ma dall'altra parte ci sono poi 4 ore tranquille in cui andare dietro alle mie incombenze senza litigi e attività da proporre. Se poi aggiungiamo che da una settimana non dormo a causa di un forte raffreddore-mal di gola-tosse (che al nono mese di gravidanza è alquanto fastidioso!), diciamo che ho tirato un sospiro di sollievo ieri portando le bimbe a scuola. 


Le vacanze le abbiamo passate a casa, con qualche passeggiata quando il tempo lo permetteva e invitando amichetti a giocare negli altri giorni, ma il momento clou direi che è stata la festa di BB venerdì scorso. 

Il compleanno in realtà sarà il 12 gennaio, ma avvicinandosi sempre di più il parto ho preferito anticiparla e in più così ho avuto tante attività preparatorie in cui coinvolgere le bimbe nei lunghi pomeriggi piovosi: preparare gli inviti e distribuirli, realizzare e colorare una pinata, comprare il necessario per riempire la pinata, realizzare una porticina per principesse di cartone, decidere la torta e prepararla, preparare un lavoretto da far fare ai bambini, fare il didò home made.... 

Chi mi conosce sa che amo le feste a tema e in genere preparo tutta una serie di giochi da fare insieme. Quest'anno ho voluto provare un cosa nuova, e mi sono inventata la "Festa Seridò".

Seridò è una grandissima fiera dedicata ai bambini che si svolge a Montichiari (BS) ogni primavera:

Serido’ è la più grande festa dedicata ai bambini e alle loro famiglie. A Serido’ i bambini non sono mai semplici spettatori, ma giocano liberamente negli oltre 100 spazi gioco: aree attrezzate dove divertirsi, costruire, disegnare, saltare, giocare… 

Per farla breve ispirandomi a questa fiera ho trasformato le stanze di casa nostra in vari spazi di gioco dove i bambini potevano liberamente decidere con cosa e con chi giocare, senza dover sottostare ad attività strutturate e guidate da un adulto. 
Ho optato per questa festa per due motivi, il primo è che l'anno scorso alla "festa dei 5 sensi" di BB ho visto come alla fine i bambini hanno vissuto come una vera e propria liberazione il poter giocare finalmente da soli senza una mamma che continua a proporre giochi e sfide di gruppo. L'altro motivo è stato che pensavo di avere in questo modo meno lavoro, perchè credetemi, non sono proprio agile e scattante in questo periodo. 
Su quest'ultima cosa però ho dovuto ricredermi, infatti di lavoro ce n'è stato, sia nella preparazione delle stanze che poi nel seguire i bambini nelle varie attività...per fortuna mi sono organizzata arruolando dei validi aiutanti (grazie Franci, Camilla e Antonella!) e così tutto è andato per il meglio. 

Gli spazi di gioco che ho proposto son stati:




  1. Corridoio: Truccabimbi, chi voleva poteva farsi truccare davanti al grande specchio.
  2. Cameretta dei giochi: è diventata la casa delle principesse e dei principi in cui erano disponibili la cucinetta, le barbie, i travestimenti e le bambole. 
  3. Stanza degli ospiti: è diventata la stanza dove ballare o fare giochi di tipo costruttivo (puzzle, incastri di legno, chiodini). 
  4. Cucina: su un lato del tavolo era disponibile il didò fatto in casa e le formine, ed è stato uno dei giochi più gettonati. 
  5. Sempre cucina: dall'altro lato del tavolo erano disponibili dei lavoretti da fare con il cartoncino, e materiale per disegnare. 
  6. Salotto: è diventata la stanza del buffet e dove poter giocare con costruzioni, macchinine, cubi di legno, e dove alla fine abbiamo rotto la pinata. 
E' una festa di sicuro un po' caotica perché a volte dovresti dividerti in 5 per andare dietro a tutti, è quindi fondamentale non essere da soli come adulto di riferimento ed è altresì importante che gli invitati siano abbastanza affiatati tra di loro da giocare insieme in piccoli gruppi (cosa che dopo un momento di ambientamento è avvenuta da noi per fortuna).

Nei prossimi post vi mostrerò alcuni dei dettagli della festa, tipo il lavoretto e la pinata, ma per ora vado a prendermi una bella tachipirina e via a nanna!